Clima delle isole Thailandesi

La Thailandia ha un clima tropicale, caratterizzato da un alternarsi fra una stagione calda e secca, una umida e piovosa ed infine con una manciata di mesi leggermente meno caldi e con poche precipitazioni, il periodo più adatto per una vacanza in questo Paese.

Le isole thailandesi sono sparse fra il Mare delle Andamane ad ovest, dove troviamo Phuket e le Phi Phi Islands, ed il Golfo del Siam ad est, dove sorgono fra le altre Koh Samui e Koh Chang.

A causa della morfologia del territorio, dell’influsso dei monsoni e della posizione geografica delle varie isole avremo un clima con differenze anche significative nel corso dell’anno, per cui è importante sapere quali sono i periodi migliori a seconda di quando ci recheremo in Thailandia, per cercare di evitare di rimanere in hotel la maggior parte del tempo.

C’è da dire che spesso le precipitazioni sono violente ma di breve durata ed avvengono nelle ore serali, quindi anche durante i mesi di alta piovosità si possono trovare degli sprazzi di sole più o meno ampi; in generale però andrebbero evitati i mesi di settembre ed ottobre, che costituiscono l’apice della stagione umida in gran parte del Paese.

Phuket e le altre isole nel Mare delle Andamane presentano il clima migliore a gennaio e febbraio, con anche i due mesi di dicembre e marzo molto buoni; settembre ed ottobre sono invece i due mesi peggiori, poiché oltre che con le precipitazioni abbondanti bisogna fare i conti anche col mare spesso mosso, discorso valido fin da giugno e fino a novembre.

Koh Samui, che in linea d’aria si trova solo circa 250 km a nord-est di Phuket, presenta però un clima abbastanza differente, così come le vicine Koh Phangan e Koh Tao; la stagione umida, in cui cade metà della pioggia annuale, è infatti spostata più avanti, da ottobre ad inizio dicembre, ma in compenso in estate, da giugno ad agosto, il meteo non è così brutto rispetto al resto del Paese; i mesi migliori sono in questo caso quelli da gennaio a marzo, mentre aprile e maggio vedono una sorta di piccola stagione umida, molto calda ed afosa.

Spostandoci più a nord-est, non distanti dal confine con la Cambogia, troviamo poi le isole di Koh Chang, Koh Kut e Koh Mak, in cui si raggiungono i livelli di precipitazioni più elevati di tutta la Thailandia; la buona notizia è che le piogge sono molto abbondanti da maggio a settembre, ma nei tre mesi di dicembre, gennaio e febbraio sono piuttosto scarse, con novembre e marzo ancora abbastanza godibili.

Se infine non volete allontanarvi troppo da Bangkok, potete optare per Koh Samet, nella provincia di Rayong o per Koh Larn, di fronte a Pattaya, anche se si tratta di isole più piccole rispetto a quelle citate in precedenza; qui la stagione secca e più fresca è relativamente lunga, da novembre a febbraio, ma anche marzo ed aprile sono ancora decenti, seppur più caldi, mentre la stagione umida dura poco più di un mese, da inizio settembre alla prima metà di ottobre.

Nella seguente tabella un riepilogo mese per mese delle condizioni climatiche in questi quattro gruppi di isole appena visti.

Phuket Koh Samui Koh Chang Koh Samet
Gennaio ★★★★★ ★★★★★ ★★★★★ ★★★★★
Febbraio ★★★★★ ★★★★★ ★★★★★ ★★★★★
Marzo ★★★★ ★★★★★ ★★★★ ★★★★
Aprile ★★★ ★★★ ★★★ ★★★★
Maggio ★★ ★★★ ★★
Giugno ★★ ★★★★ ★★★
Luglio ★★ ★★★★ ★★★
Agosto ★★ ★★★★ ★★★
Settembre ★★★
Ottobre ★★ ★★
Novembre ★★★ ★★★★ ★★★★★
Dicembre ★★★★ ★★ ★★★★★ ★★★★★
Phuket Koh Samui
Gennaio ★★★★★ ★★★★★
Febbraio ★★★★★ ★★★★★
Marzo ★★★★ ★★★★★
Aprile ★★★ ★★★
Maggio ★★ ★★★
Giugno ★★ ★★★★
Luglio ★★ ★★★★
Agosto ★★ ★★★★
Settembre ★★★
Ottobre
Novembre ★★★
Dicembre ★★★★ ★★
Koh Chang Koh Samet
Gennaio ★★★★★ ★★★★★
Febbraio ★★★★★ ★★★★★
Marzo ★★★★ ★★★★
Aprile ★★★ ★★★★
Maggio ★★
Giugno ★★★
Luglio ★★★
Agosto ★★★
Settembre
Ottobre ★★ ★★
Novembre ★★★★ ★★★★★
Dicembre ★★★★★ ★★★★★