Parchi pubblici di Bangkok

Bangkok è una delle capitali più calde del Mondo, con le temperature che quasi ogni giorno superano i 30° C, umidità attorno al 70% ed un traffico piuttosto caotico, specialmente nelle ore di punta e nelle zone con più attività, come Sukhumvit o Silom.

Parchi ed aree verdi sono quindi un ottimo rifugio temporaneo da tutto questo, utili anche per delle soste durante le visite di templi, musei ed altre attrazioni della città.

Nel complesso Bangkok non dispone di moltissimi parchi, ma qualche oasi naturale, anche in pieno centro, si riesce a trovare, come potete vedere nella nostra selezione dei parchi pubblici più noti e popolari, aperti solitamente dal mattino presto fino alle 21:00.

Mappa dei parchi

Parco Lumphini

Il Lumphini Park è stato aperto nel 1925 e viene considerato come il primo parco pubblico di Bangkok e di tutta la Thailandia; sorge nelle vicinanze di Silom, una delle aree commerciali più importanti della città ed offre splendide viste urbane sui grattacieli della capitale.

Con i suoi 57 ettari di estensione è una delle aree verdi più ampie nel centro di Bangkok; contiene al suo interno un lago artificiale nel quale si possono noleggiare delle barche a forma di cigno ed è molto frequentato al mattino ed alla sera dai locali, che si dedicano al jogging e ad altre attività ricreative.

Recentemente è stato collegato al vicino Parco Benjakitti con una pista ciclopedonale sopraelevata, che si imbocca nell’estremità nord-orientale del parco, evitando così di percorrere le strade adiacenti molto trafficate.

Aerial view of Lumphini Park

Terence Ong, CC BY-SA 3.0 , via Wikimedia Commons

Parco Benjakitti

Il Benjakitti Park si trova poco meno di un chilometro ad est del Parco Lumphini e si può raggiungere agevolmente con la linea BTS Sukhumvit o con la linea blu della MRT.

Si caratterizza per il grande Lago Ratchada che occupa oltre metà della sua superficie ed attorno al quale sono presenti sia dei percorsi pedonali che una pista ciclabile; offre anch’esso delle belle viste sui grattacieli di Bangkok, che si riflettono sulla superficie del lago.

A fine 2021 è stato notevolmente ampliato verso ovest, grazie all’apertura del Benjakitti Forest Park, nel quale sono stati ricreati vari ecosistemi tipici della Thailandia con la realizzazione di 4 grandi stagni, visitabili attraverso una serie di camminamenti e di spettacolari passerelle.

Benjakitti Forest Park (I)

Photo by Supanut Arunoprayote., CC BY 4.0, via Wikimedia Commons

Parco Benjasiri

Piccolo parco di 250x150 metri circa, molto comodo però da raggiungere visto che sorge nei pressi della linea BTS Sukhumvit, che segue per diversi chilometri una delle più famose strade della capitale.

Offre diverse strutture sportive all’aperto, quali un campo da tennis ed uno di basket, una piccola piscina ed una pista per skateboard e pattinaggio a rotelle; viene inoltre apprezzato per le sue sculture e per una fontana con spettacoli giornalieri di giochi d’acqua.

Benjasiri park

Lerdsuwa, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons

Parco Chatuchak

Il Chatuchak Park si trova nei pressi dell’omonimo famoso ed enorme mercato, nella parte centro-settentrionale di Bangkok, dove è stata inoltre costruita la nuova stazione ferroviaria di Bang Sue; coi vicini Queen Sirikit Park e Rod Fai Park forma una delle maggiori aree verdi della città.

Il Parco Chatuchak propriamente detto occupa la stretta porzione orientale e si allunga per circa un chilometro e mezzo fra le due stazioni di Phahon Yothin e di Chatuchak Park della linea blu della MRT; molto suggestivi i due ponti ad archi nella zona sud.

Chatuchak Park 5

Christophe95, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

Parco Regina Sirikit

Il Queen Sirikit Park si estende su 22 ettari e può essere descritto come un vero e proprio giardino botanico, grazie alla presenza di numerose specie di piante tropicali, quali banani, palme e bamboo, oltre a vari stagni con fiori di loto e ninfee.

È stato inaugurato nel 1992, in occasione dei 60 anni della Regina Sirikit, la moglie del compianto Re Bhumibol Adulyadej; l’adiacente Rod Fai Park è invece molto adatto per i picnic e per dei brevi giri in bicicletta.

Queen Sirikit Park 2

Christophe95, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

Parco Rama IX

Il Suan Luang Rama IX Park si trova nella parte orientale della città, una quindicina di chilometri dai distretti centrali ed a poco meno di 10 chilometri dall’Aeroporto Internazionale di Bangkok-Suvarnabhumi; è un parco molto ampio (80 ettari), che comprende laghi, canali, stagni ed un giardino botanico.

A causa della sua posizione è meno frequentato rispetto ad altri parchi, ma offre anche degli spunti culturali ed artistici, grazie al Padiglione Rajamangala ed a giardini a tema dedicati ai principali Paesi del Mondo, inclusa l’Italia.

สวนหลวง ร.๙ Suanluang RAMA 9-2018 Photographed by Trisorn Triboon (5)

Tris T7, CC0, via Wikimedia Commons

Parco Sanam Luang

Il Sanam Luang Park è costituito da alcuni grandi prati, che vengono utilizzati per manifestazioni ed eventi annuali, oppure dai turisti per una pausa ristoratrice dopo aver visitato il Palazzo Reale, il Museo Nazionale della Thailandia o la Galleria Nazionale, tutti situati nelle sue immediate vicinanze.

Viene inoltre impiegato fin dal regno di Rama I come sito per la cremazione di re, regine e principesse di alto grado, col nome originale (Thung Phra Men) che era legato a questa sua funzione e che venne cambiato in quello attuale nel 1855 dal Re Rama IV.

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Mr.Sticker, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons

Parco Saranrom

Il Saranrom Park è un piccolo parco pubblico situato nei pressi del Palazzo Saranrom, a breve distanza dal complesso del Palazzo Reale di Bangkok.

Misura all’incirca 200 metri per lato e si contraddistingue per la somiglianza coi parchi e giardini occidentali, come da desiderio di Rama V; poiché fino al 1960 era parte integrante del Palazzo Saranrom, integra al suo interno anche edifici e monumenti legati all’attuale dinastia reale thailandese.

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Hdamm, CC BY 3.0, via Wikimedia Commons

Parco Sri Nakhon Khuean Khan

Concludiamo la nostra lista con un parco non molto distante dal centro di Bangkok, in quella che è una sorta di grande area rurale esclusa dallo sviluppo edilizio della capitale, l’isola di Bang Nam, formata da un’ampia ansa del fiume Chao Phraya.

Questa oasi verde dista una manciata di chilometri dai distretti commerciali di Silom e Sathon e si può individuare facilmente dall’alto; il Parco Sri Nakhon Khuean Khan occupa una piccola porzione settentrionale dell’isola ed ospita diverse specie di uccelli e piante tipiche dei climi tropicali, incluse le mangrovie, permettendo a chi lo visita di dimenticarsi per qualche ora di essere in una delle città più caotiche del Sud-est asiatico.

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Ruslik0, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons